sabato 31 dicembre 2011

IL FIGLIO DI BABBO NATALE


La trama : La notte di Natale la consegna dei doni procede ad una velocità supersonica. Eppure c'è stato un errore, una bambina rimarrà senza regalo se non si rimedirà subito.

Questo film risponde a alla domanda che da sempre tutti i bambini del mondo si pongono : come fa Babbo Natale a portare i regali a tutti in una sola notte e senza essere visto ?
Da qualche tempo Babbo Natale si serve di una complessa astronave la S-1 ,guidata dal figlio maggiore Steve che, a capo di uno sterminato esercito di elfi, si è assunto il compito importantissimo di consegnare i regali ai bambini, in attesa di diventare il Babbo natale in carica.Perchè , in realtà, Babbo Natale non è sempre lo stesso, ogni Babbo Natale svolge la sua missione per una settantina di anni per poi passare il testimone al figlio maggiore.Ma il padre di Steve, non intende ancora abdicare anche perchè il compito più oneroso è nelle mani del figlio e lui può starsene dietro le quinte. Ma Babbo Natale ha anche un altro figlio, Arthr, tenero, fortemente compenetrato nello spirito del Natale, che non ne capisce niente di tecnologia, non usa computer ma legge tutte le letterine dei bambini e risponde personalmente. Quando succede il terribile imprevisto sarà lui a voler consegnare a tutti i costi il regalo richiesto alla picola Gwen . Lo aiuteranno Nonno Natale, che rispolvererà la vecchia slitta trainata dalle mitiche renne, e un elfo impacchettatore.Una setie di tragicomiche avventure porterà ad un dolcissimo finale.
Una bellissima storia, dove la tecnologia e il cinismo del freddo calcolo delle percentuali si contrappone alle ragioni del cuore e allo spirito natalizio, dove si parla anche di rivalità tra fratelli e della lotta per conquistare un posto nel cuore dei genitori, di figli sottovalutati e figli sopravvalutati. E soprattutto dell'importanza di ogni essere umano e dei suoi desideri che non possono soccombere a causa delle leggi dei grandi numeri.
Un film in 3D per far sognare i bambini e riflettere gli adulti. E per credere, per sempre, a Babbo Natale e alla magia del Natale.

venerdì 30 dicembre 2011

BUON 2012 !


Happy new year !
Bonne année !
Feliz ano novo !
Feliz ano nuevo !
Ein gutes neues jahr !
Buon anno a tutti !
Un anno per realizzare i nostri sogni e per sognarne di nuovi.
Un anno per amare ed essere amati.
Un anno per stare bene con noi stessi e con gli altri.
Un anno per crescere tutti insieme e costruire un mondo migliore.
Un anno di pace, gioia, serenità.
Sarà questo l'anno che verrà.

mercoledì 28 dicembre 2011

2012...SOTTO IL SEGNO DEI MAYA

Il 2012 sarà un anno bisestile e già questo, secondo la cultura popolare ,è fonte di preoccupazione : anno bisesto, anno funesto. Poi ci si aggiunge la crisi economica che attanaglia l'Europa e gli USA, con lo spettro della recessione che aleggia sulle nostre teste, le nuove tasse, la disoccupazione crescente, pensioni taglieggiate,l'economia che arranca, insomma, non c'è molto da stare allegri. Ma la preoccupazione più grande che si è instillata in noi da qualche anno è quella che riguarda la cosidetta Profezia dei Maya, secondo la quale il 21 dicembre 2012 ci sarebbe ( non si sa in che modo ) la fine del mondo.
Ma come si è arrivati a questa conclusione ? Il popolo Maya, che è stato in grado di calcolare con assoluta precisione eventi astronomici avvenuti centinaia di anni dopo la sua estinzione, calcolava il tempo secondo 3 calendari e lo suddivideva in cicli ricorrenti di 52 anni ciascuno. Accanto a questi tre calendari ve ne era un quarto, il Longo computo che partiva dalla data della creazione del mondo , suddiviso anch'esso in cicli, stavolta non ricorrenti.Secondo questo computo il 20 dicembre 2012 finirà il tredicesimo ciclo e dopo...più niente. Naturalmente questo stravolgimento previsto potrebbe essere inteso solamente nel campo spirituale, l'inizio di una nuova era completamente diversa dalle precedenti e, si spera, migliore.Gli scienziati di tutto il mondo si sono affrettati a smentire questa teoria, affermando che , in realtà, ci sarà soltanto un singolare evento astronomico, un allineamento di pianeti, che non dovrebbe portare nessuna conseguenza sulla Terra.
Ma la gente comune è più propensa a credere alle varie teorie catastrofiche che alle rassicirazioni della scienza, ed è stato sempre così , dai tempi del Mille e non più Mille, e si prepara a vivere un anno pieno di angoscia in attesa del fatitico giorno.
Ebbene, fingiamo che sia tutto vero, che quello che sta per cominciare ia davvero l'ultimo anno per la specie umana. Perchè, invece di disperarci non ne appofittiamo per migliorarci e migliorare la nostra vita ? Se tutto dovrà comunque andare a scatafascio perchè non cerchiamo allora di allentare un pò la tensione e vivere più serenamente ? Certo, non voglio dire di non impegnarsi nel vita di tutti i giorni, anzi, ma di evitare lo stress inutile, le discussioni non importanti con i colleghi e in famiglia, le arrabbiature non indispensabili. E cerchiamo di ritagliarci più tempo per noi, leggiamo quel libro che avremmo sempre voluto leggere, andiamo a cercarci il DVD di quel film che ci siamo persi, facciamo quelle passeggiate ,quelle gite, quelle vacanze che abbiamo sempre rimandato, visitiamo quelle mostre e musei che ci hanno sempre incuriosito, andiamo allo stadio, a un concerto, giochiamo di più coi bambini , iscriviamoci finalmente in palestra o a quei corsi che ci interessano tanto, riprendiamo i nostri hobby. Se, come è molto probabile, non succederà nulla, avremo conquistato uno stile di vita migliore. E se dovesse malauguratamente esserci davvero una catastrofe, beh, avremo vissuto comunque un anno più soddisfacente e sereno. Buon 2012 a tutti !

sabato 24 dicembre 2011

BUON NATALE A TUTTI !


Buon Natale !
Kala Christouyenna !
Merry Christmas !
Sreken Borhik !
Feliz Natal !
Feliz Navidad !
Frohliche Weihnacten !
Auguri a tutti per un Santo Natale ricco di serenità !

mercoledì 21 dicembre 2011

METTI UN DELFINO O UNA TARTARUGA SOTTO L'ALBERO


Per Natale molti bambini ricevono in regalo cuccioli teneri e buffi che subito vengono accolti con entusiasmo ma ,spesso, dopo qualche mese, vengono abbandonati o , nel migliore dei casi,regalati a conoscenti perchè risulta troppo faticoso accudirli .
Perchè non fare allora un regalo diverso, un animale che resterà nel suo ambiente e col nostro aiuto sarà curato e seguito, nominando i nostri bambini padrini dell'esemplare prescelto ?
Il CTS, centro turistico studentesco e giovanile, che da anni si occupa della tutela della biodiversità marina, propone per Natale la campagna Adotta un delfino o una tartaruga. Con un piccolo contributo ,meno di 30 euro, si adotterà un delfino o una tartaruga marina e si riceverà un kit che comprende anche il certificato di adozione e un peluche.
Testimonial dell'iniziativa sono Martina, una tartaruga salvata dai pescatori di Lampedusa da un groviglio di reti e rimessa in mare dopo essere stata curata, e un gruppo di delfini, capitanati da Zorro, che ha sulla pinna dorsale il segno del famoso spadaccino, che si sposta lungo le coste della Sardegna.
Sul sito del CTS, www.ctsambiente.it ci sono tutte le informazioni sulle attività del centro e sulle modalità di adozione.
Mettiamo , idealmente, un delfino o una tartaruga sotto l'albero,aiuteremo queste specie animali e ci sentiremo i loro paladini, e i bambini certamente ne saraanno felici in attesa che in casa ci siano le condizioni adatte e la volontà di adottare un cucciolo "vero".

lunedì 19 dicembre 2011

SHERLOCK HOLMES - GIOCO DI OMBRE


La trama : Holmes e Watson alla caccia del diabolico professor Moriarty che per i suoi loschi fini organizza attentati e omicidi.

Guy Ritchie firma la regia anche del secondo capitolo della nuova saga di Sherlock Holmes, che, visto la bontà dei primi due episodi , si spera possa avere nuovi sviluppi.
Ormai conosciamo bene i due protagonisti, così l'azione può entrare subito nel vivo. Tra Londra, Parigi e la Svizzera i due eroi si gettano all'inseguimento del professor Moriarty, nemico storico di Holmes nei romanzi, che è la mente che si nasconde dietro la serie di attentati anarchici che sta sconvolgendo l'Europa trascinandola verso una guerra sanguinosa, a tutto vantaggio di Moriarty, diventato unico proprietario di una fabbrica di armi.
Per contrastare Moriarty Holmes, stravagante come al solito, non esiterà a far rischiare all'amico Watson di non presentarsi all'altare, stravolgerà il suo viaggio di nozze, rischierà insieme a lui più volte la vita.
Ad accompagnarli nella rocambolesca e pericolosa avventura sarà la gitana Sim, in cerca del fratello ingaggiato per gli attentati e fa la sua comparsa nella storia il fratello maggiore di Holmes, Microff, anche lui abbastanza anticonformista.
La posta in gioco è enorme e il nemico è intelligente quanto Holmes, quasi un alter ego oscuro, la partita a scacchi tra i due antagonisti, reale e metaforica ,può portarli alla morte.
Una pellicola veramente avvincente, con momenti di comicità e di tensione, con ambientazioni sontuose e meticolossmente ricostruite e un cast eccezionale che consacra la coppia Robert Downey Jr - Jude Law come una delle più affascinanti e ben assortita degli ultimi tempi.

sabato 17 dicembre 2011

MIDNIGHT IN PARIS


La trama : Gil, uno sceneggiatore holliwoodiano di successo è in vacanza con la fidanzata Inez a Parigi, una città che lo ha sempre affascinato , e una notte, a mezzanotte in punto, si ritroverà a vivere un'avventura fantastica.

Il fascino romantico di Parigi, le sue luci, le piazze, i ponti, i boulevard, i bistrot, uno sfondo incantevole per un film che parte da un'espediente cinematografico più volte usato, il viaggio nel tempo, nel passato, sia esso frutto di un sogno, di magia o di tecnologia avanzata.
Gil è innamorato di Parigi , pensa che solo lì potrebbe scrivere il suo romanzo, quello che potrebbe dare un significato alla sua carriera, redditizia ma non soddisfacente per lui, fatta di film commerciali che fanno grandi incassi ma che non restano impressi a nessuno.
La sua " epoca d'oro " sono gli anni 20, quando Parigi era tutta un ribollire di arte, cultura, musica e la creatività si respirava nell'aria.Questo desiderio così ardente lo porta magicamente a trasformarlo in realtà. Una notte, allo scoccare della mezzanotte, un'auto si ferma a portarlo via, nel mondo che aveva sempre sognato.D'improvviso si trova faccia a faccia con i suoi miti, Scott Fitgerald e la moglie Zelda, Hemingway ,Picasso, Dalì, addirittura consegna il manoscritto del suo romanzo a Gertrude Stein per chiederle un parere. E poi c'è Adriana, amante prima di Modigliani ora di Picasso, corteggiata da Hemingway ma che mostra simpatia per lo spaesato Gil.
Notte dopo notte Gil continua a frequentare il suo mondo fantastico, fatto di feste, passeggiate, incontri esaltanti mentre la fidanzata si gode la vacanza con una coppia di amici e i suoceri cominciano a sospettare che lui abbia una relazione clandestina.
E una notte accade una magia nella magia, lui e Adriana tornano ancora più indietro nel tempo, all'epoca della Bella Epoque, il periodo storico preferito dalla ragazza, dove incontrano altri artisti famosi,come Degas e Touluse-Lautrec che rimpiangono l'epoca del Rinascimento. Adriana vuole restate lì (l'attrice Marion Cotillard che come in Inception sceglie di restare nel sogno e non vuole più tornare alla realtà).
Ma a questo punto Gil comprende che nessuno è contento del periodo in cui vive e s'immagina un periodo passato dove tutto è più bello e più facile e dove crede che sarebbe stato felice.Ma la felicità e la serenità dobbiamo cercarla nella nostra vita ora, nelle piccole cose, nelle dolci atmosfere di una città o di un luogo che amiamo, negli incontri di tutti i giorni. Gil troverà il coraggio di affrontare e cambiare la sua vita senza guardarsi più indietro e resta il mistero se si sia trattato di un lungo sogno o di una straordinaria realtà,frutto di una magia che può accadere solo a Parigi.

mercoledì 14 dicembre 2011

A NATALE PUOI...


L'opinione dominante è che a Natale ci fingiamo tutti più buoni, mettiamo una maschera di finti sorrisi, ci esibiamo in smielate gentilezze, ammantiamo il nostro egoismo con un pò di spirito natalizio e partecipiamo ad una specie di farsa generale come ad un ballo in maschera.
Ma se fosse il contrario ? Se a Natale, almeno per il periodo delle feste, gettassimo via la maschera di cinismo che indossiamo tutti i giorni per sopravvivere e ci mostrassimo come siamo in realtà, teneri, gentili, un pò bambini nel cuore ?
Perchè a Natale puoi fare quello che non puoi fare mai...
Puoi rimanere incantato davanti alle vetrine addobbate ,puoi rimanere col naso all'insù ad ammirare i festoni di luci per le strade, puoi sbizzarrirti in uno shopping forsennato e, per una volta, giustificato divertendoti a cercare regalini spiritosi e buffi per chi ti è caro, puoi divertirti ad addobbare la tua casa come se fosse quella di Babbo Natale, puoi cucinare dolci e organizzare allegre tavolate con parenti ed amici, puoi commuoverti davanti ai soliti film natalizi, sempre gli stessi, ma che ogni volta ti fanno piangere e sorridere, puoi aspettare con la sottile ansia dei bambini Babbo Natale che arriva in silenzio a portare doni e, nel segreto del tuo cuore, aspettare la nascita di quel dolce Bambinello che ha portato il suo amore nel mondo inondando di luce la Notte Santa. Puoi andare alla Messa di mezzanotte e intonare canti natalizi sacri e profani e, al ritorno, giocare a tombola, al Mercante in Fiera, a Sinco e a tutti quei giochi che si tirano fuori solo a Natale.Puoi mangiare dolci e assaggiare tutto quello che vuoi perchè " è per tradizione ", puoi ascoltare CD di musiche natalizie senza vergognarti perchè " fa atmosfera " e divertiri ad abbigliarti esagerando un pò con gli ornamenti, con gioielli veri o falsi per brillare in queste sere di festa e truccarti di più, ballare, scherzare, fare tardi perchè " fa festa".
E , finite le feste, ritornare a mascherarsi da persone serie, equilibrate, indaffarate,rigide, che pensano sempre prima ai loro interessi,che non si perdono in frivolezze, che hanno uno stile minimalista ecc.
A Natale puoi...

lunedì 12 dicembre 2011

MARE AL MATTINO - MARGARET MAZZANTINI


La trama : La storia di due donne e della Libia , quella d'un tempo e quella di oggi, tutte e due costrette a fuggire dalla loro Patria.

La Libia, una terra tanto amata dalle due protagoniste di questo intenso romanzo.
Jamila, ai giorni nostri scappa dalla rivoluzione con figlioletto Farid per assicurargli un futuro in Italia, s'imbarca su una di quelle carrette del mare arruginite che in massa quest'estate hanno cercato di raggiungere Lampedusa.
Angelina su quest'isola ci viene in vacanza col figlio diciottenne Vito. E' stata cacciata dalla Libia da ragazzina, dal Rais ,insieme a tutti gli italiani che avevano fatto di quelle sponde desertiche la loro seconda Patria. Ma l'Africa gli è rimasta nel sangue, è diventata una straniera nella sua stessa patria d'origine a cui non si è mai adattata,che ha dovuto lasciare all'improvviso col cuore straziato e la promessa di un amore che non potrà mai essere mantenuta. In Italia si è sposata, è diventata madre di Vito ,svogliato e scostante, che ancora non sa quale direzione dare alla sua vita, si è separata, d'estate torna a Lampedusa dov'era sbarcata un tempo reietta come i clandestini di oggi.
Due donne forti, che lottano per il futuro dei propri figli, due terre separate da quel mare che una attraversa per scappare e una vorrebbe attraversare per tornare, ma tornare al suo mondo di allora, quando libici e italiani vivevano in pace e si spartivano pane e sudore, quel mare diventato cimitero di barche che mai approderanno, di speranze, di storie, di corpi mai conosciuti.
Il dolore degli esuli di oggi è lo stesso di quelli d'un tempo, perchè la guerra, tutte le guerre, mietono vittime soprattutto tra i più umili, i più poveri, quelli che non hanno niente e vengono tolte loro anche la libertà e la dignità.
Un romanzo breve ma denso che ci fa rivivere un'arco di storia dal '38 ai giorni nostri , una parte della nostra stessa storia forse dimenticata o misconosciuta ma che ha segnato profondamente chi l'ha vissuta sulla propria pelle.

venerdì 9 dicembre 2011

ANCHE SE E' AMORE NON SI VEDE


La trama : Salvo e Valentino, amici d'infanzia , guidano un torpedone turistico e hanno problemi con le donne : Salvo cerca l'anima gemella, Valentino sta per perderla.

Una divertente commedia degli equivoci che mette in evidenza l'affiatamento e la complementarietà dei protagonisti, affiancati da tanti bravi attori e comprimari.
Valentino, preciso e compito, soffoca letteralmente d'amore la compagna Gisella ( Ambra Angiolini ) a furia di regalini, cuoricini, feste a sorpresa, Salvo, confusionario e arruffone, s'invaghisce della bella guida turistica Natasha, che va pazza per l'Africa ed è già fidanzata.Gisella impone a Salvo di dire a Valentino che ha intenzione di lasciarlo perchè lei non se la sente e nel frattempo torna dall'America Sonia, da sempre segretamente innamorata di Salvo, insieme all'indisponente fidanzato statunitense.
Comincia così una girandola di spassosi fraintendimenti tra coppie che scoppiano o che sembra casualmente che si formino,finti e veri tradimenti ,nell'imminenza del matrimonio di due amici comuni.Alla fine tutto si aggiusterà in un modo forse prevedibile (ma con qualche sorpresa).
Ci sono scene veramente divertenti , come quella dell'autobus carico di turisti che blocca il traffico perchè all'interno si sta svolgendo il dramma d'amore di Valentino o quella dell'andirivieni di coppie nei bagni durante il ricevimento di nozze. La mimica malandrina di Salvo e l'aspetto timido e perbene di Valentino assicurano risate per niente volgari, come nei loro scketch televisivi.Uno spettacolo leggero e vivace che coglie anche l'occasione di prendere un pò in in giro quei fidanzati che per essere troppo amorevoli risultano poi insopportabilmente sdolcinati e pesanti.

lunedì 5 dicembre 2011

LO SCHIACCIANOCI 3D


La trama : Mary per Natale riceve in regalo dallo stravagante zio uno schiaccianoci di legno che durante la notte si animerà trascinandola in una pericolosa e magica avventura.

Una scintillante favola natalizia dal sapore retrò che prende spunto dal balletto Lo Schiaccianoci di Chaikovskij e dalle sue musiche immortali per trasportare lo spettatore in un mondo fatato e inquietante.
Nella innevata Vienna degli anni '20 la piccola Mary, dolce e sensibile vive in una famiglia con genitori poco presenti e un fratellino pestifero.La sera di Natale è rallegtrata però dell'arrivo di un eccentrico zio con le sembianze di Einstein che spiega ai due bambini la teoria della relatività e regala loro una bellissima casetta di legno con personaggi che si muovono e uno schiaccianoci di legno.Ma niente è quel che sembra, non si tratta di semplici giocattoli ma di un principino di un paese lontano e dei suoi fedeli sudditi trasformati in burattini dalla perfida regina dei topi. Mary si ritroverà proiettata in un mondo fantastico, anche l'albero di Natale che aveva appena addobbato si animerà e la Fata Confetto , molto simile a sua madre, le rivelerà che con il suo coraggio potrà aiutare il piccolo principe a tornare bambino e a sconfiggere il re dei topi. Mary , attraverso uno specchio in soffitta, arriverà nel regno di NC, il principe Schiaccianoci, dove il re dei topi ( Jhon Tutrurro stile Andy Warhol) fa bruciare tutti i giocattoli per oscurare il sole, in roghi simili a quelli che i nazisti appiccavano ai libri. Mary, insieme al fratellino e ai suoi nuovi amici riuscirà nell'impresa correndo molti pericoli con audacia e determinazione.E alla fine ci sarà per lei una bella sorpresa.
La soria dello Schiaccianoci è stata riadattata per un pubblico di bambini e ragazzi , diventando un musical anche con toni un pò dark coniugato con la tecnologia 3D, con personaggi che ci ricordano sempre un pò qualcuno e una Elle Fanning veramente deliziosa. Una pellicola da scegliere per andare oltre il solito spettacolo natalizio tipo Il Canto di Natale , ormai servito in tutte le salse.

sabato 3 dicembre 2011

4 DICEMBRE SANTA BARBARA


Santa Barbara è venerata sia dalla Chiesa cattolica che da quella ortodossa ed e considerata protettice dai fulmini e dalla morte improvvisa e viene spesso invocata durante i temporali e ciò deriva dalle circostanze del suo martirio.
Barbara era nata a Nicomedia, nel 273 D.C., in Asia Minore.
Poi la famiglia si trasferì a Scandiglie , in provincia di Rieti.Poichè era una fanciulla bellissima e colta il padre Dioscuro fece costruire per lei una torre, dotata anche di terme private, per rinchiuderla e proteggerla dai troppi pretendenti.Barbara, però si era avvicinata al cristianesimo dopo la conversione della madre e , poichè nel progetto dell'edificio erano previste solo due finestre, ne fece aggiungere una terza, in onore della Trinità.
Il padre comprese allora che aveva abbracciato il cristianesimo e la denunciò al magistrato Massimino. Davanti ai suoi accusatori Barbara non si lasciò convincere ad abiurare la sua fede e anzi la difese con passione e fu condannata alla decapitazione dopo due giorni di orrende torture dalle quali usciva ogni volta miracolosamente risanata. Fu il padre stesso infine a decapitarla ma subito dopo fu colpito da un fulmine e ne rimase incenerito. Insieme a Barbara fu martirizzata anche l'amica Giuliana.
Le sue spoglie riposano a Burano dopo essere state anche a Costantinopoli.
Santa Barbara è protettrice anche dei Vigili del Fuoco e della Marina Militare Italiana e di chi lavora con gli esplosivi ( per questo i depositi di munizioni vengono chiamati Santabarbara ).

giovedì 1 dicembre 2011

1 DICEMBRE GIORNATA MONDIALE PER LA LOTTA ALL'AIDS


Non abbassiamo la guardia, l'AIDS colpisce ancora,anche in Italia.
Non esistono ancora cure definitive per sconfiggerlo.
Non dimentichiamo tutte le precauzioni per vivere un rapporto sicuro e senza rischi.
Proteggiamo la nostra vita e il nostro amore, anche quello di un'ora.