giovedì 25 dicembre 2014

PLEGARIA EN LA NOCHE- JOSE MARIA CASTINEIRA DE DIOS

Signore,che non mi hai negato nulla,
non chiedo altro per me;chiedo solo
per ogni fratello dolente,
per ogni povero della mia amata terra.
Ti chiedo per il suo pane e la sua giornata,
per la sua pena di passero vinto,
per la sua risata, il suo canto e il suo fischio,
oggi che la sua casa era silenziosa.
Ti chiedo, con parole in ginocchio,
una briciola delle tue meraviglie,
un boccone di amore dalle tue mani,
un'illusione,solo una porta aperta;
oggi che la tavola era vuota
e piangono nella notte, i miei fratelli.
Così sia.
Questa preghiera, del poeta argentino Jose Maria Castineira de Dios, considerato la più alta voce della poesia cattolica argentina, molto amato anche da Papa Francesco, è un'accorata invocazione a Dio, nella notte di Natale, di poter donare se non il pane e il necessario quotidiano, almeno la speranza ai poveri, a quelli che non hanno più nulla,che soffrono e piangono davanti al desco vuoto. Una preghiera universale, per tutti gli oppressi, i perseguitati, i senza tetto, i dimenticati, gli emarginati.Anche solo un'illusione può riscaldare il loro cuore, una luce di speranza per illuminare la notte buia della disperazione.

domenica 21 dicembre 2014

LO HOBBIT-LA BATTAGLIA DELLE 5 ARMATE

La trama : Dopo la sconfitta del drago Smaug sotto le mura di Erebor si svolge un'epica battaglia tra uomini, nani, elfi e orchi per il possesso dell'oro custodito nella montagna.

Il capitolo finale della seconda trilogia tolkieniana ha un ritmo frenetico ed è tutto dedicato ad una serie di battaglie che vedono ora alleate, ora contrapposte , le varie razze che popolano la Terra di Mezzo.
Alcuni personaggi spiccano tra i protagonisti : Bard, l'arciere di Pontelungo che da solo affronta il drago Smaug cacciato dalla montagna e poi guiderà il suo popolo alla ricerca di un posto in cui vivere dopo la distruzione del loro villaggio.Bard è il simbolo del coraggio e dell'abnegazione degli uomini,che senza arti magiche o amuleti speciali, lottano contando solo sulle proprie forze per la sopravvivenza e la giustizia; Thorin Scudodiquercia, il capo del popolo dei nani che dopo aver conquistato Erebor cade vittima della stessa pazzia che aveva sopraffatto suo nonno e lo stesso Smaug, quella bramosia d'oro che lo porta a calpestare il suo stesso onore e a dubitare dei propri compagni;Bilbo, che aveva cominciato il viaggio come una piacevole avventura ed è cresciuto, maturato, rivelando doti di coraggio, lealtà, saggezza che neanche lui sospettava di avere.
Uomini, nani , elfi, sono pronti ad una lotta fratricida, tutti contro tutti, ma il nemico comune,gli orchi, li impegna in una lotta senza quartiere, che si svolge in scenari diversi e che lascerà sul campo di battaglia vittime illustri.
Forse le battaglie di questo film non hanno l'epicità di quelle della prima trilogia,perchè nel Signore degli Anelli si combatteva per la sopravvivenza di tutte le razze e qui, invece, il motivo è soprattutto economico e di prestigio ma lo stesso igli scontri sono appassionanti e lasciano con il fiato sospeso gli spettatori.
Magari si poteva dividere in due parti quest'ultimo capitolo per dare più spazio alle vicende personali dei protagonisti, sembra anche che manchi qualcosa nel finale, troncato subito dopo la fine delle battaglie senza raccontare o almeno accennare, cosa succede ai protagonisti superstiti.

lunedì 15 dicembre 2014

MAGIC IN THE MOONLIGHT

La trama : Stanley Crawford , abilissimo illusionista, cinico e disilluso, viene invitato in Costa Azzurra per smascherare una sedicente medium che si è introdotta in una facoltosa famiglia americana con l'intenzione di sposarne il figlio.

Una deliziosa commedia romantica che con leggerezza fa riflettere sull'eterna dicotomia tra ragione e sentimento.
Stanley Crawford è uno dei più famosi illusionisti del suo tempo.Passa le giornate ad inventare nuovi trucchi, sempre più strabilianti, con i quali si esibisce sotto le spoglie dell'esotico Wei Ling Soon. Ma proprio perchè è un mago dell'illusione è convinto che la vera magia non esista, che non ci sia nulla all'infuori della realtà.E considera proprio come una missione l'attività di smascherare presunti medium e indovini.Quindi non riesce a resistere all'invito di un vecchio amico e collega di accompagnarlo in Costa Azzurra dove una ricca famiglia americana, i Catledge, è caduta nelle grinfie di Shopie Baker, una giovane sedicente medium che intende approfittare del loro patrimonio e cercare di sposare il figlio minore.Stanley è deciso a scoprire in tutti i modi i trucchi usati dalla bella Shophie ma pian piano s'insinua in lui il dubbio che le capacità psichiche della ragazza siano autentiche.Ed è come se il mondo intorno a lui si colorasse di sfumature nuove,come se il peso del raziocinio che lo teneva ancorato al sospetto svanisse all'improvviso.Pensare che può esserci qualcosa al di là di noi in cui credere, qualsiasi cosa, la fede in Dio, nei poteri magici, nell'inconoscibile,pùò rendere più leggera la vita, può allentare il senso di responsabilità per tutto ciò che ci accade.La fede, invece di essere una catena può rendere liberi.
Il tema dell'illusionista che , razionalmente, cerca di svelare i trucchi di medium e spiritisti era stato già trattato altre volte, come nel film Houdini l'ultimo mago ma nella pellicola di Allen predomina anche il romanticismo, il fascino di un'epoca, la fine degli anni venti, i colori pastello degli abiti e del paesaggio, la musica jazz.Tutto si mescola in un quadro tenero e sognante che rende il film godibile anche solo come una storia d'amore lieve e patinata.

lunedì 8 dicembre 2014

ADDIO A MANGO,UN ARTISTA INIMITABILE

Mango.Sembra un nome d'arte esotico ma in realtà era il cognome di un cantautore profondamente legato alla sua terra, la Lucania. Una voce da brividi, che regalava emozioni , davvero unica.Aveva esordito dapprima come autore poi aveva cominciato a vestire con la sua voce inimitabile le sue canzoni, diventate quasi tutte dei classici, quei motivi che segnano particolari momenti della vita di ciascuno e non si dimenticano più : Oro, Bella d'estate, Lei verrà , Mediterraneo, Come Monna Lisa, Nella mia città, Giulietta...
E' spirato sul palco, come forse tutti gli artisti sognano di andarsene, ma non così presto, con ancora tanta musica nel cuore da offrire al suo pubblico.Addio Pino Mango, un artista italiano veramente con la A maiuscola. A .

mercoledì 3 dicembre 2014

L'OMBRA DEL COLLEZIONISTA-JEFFERY DEAVER

La trama : Un assassino seriale uccide le sue vittime tatuandole col veleno.Lincol Rhyme è chiamato a scoprire e sventare il folle piano del killer.

Lincol Rhyme è un pò come Sherlock Holmes, cade in depressione quando non si occupa di un caso particolarmente complicato.E il nuovo assassino seriale cattura subito la sua attenzione : un esperto tatuatore che uccide le sue vittime disegnando sui loro corpi tatuaggi con inchiostro al veleno, che indicano una sequenza di numeri apparentemente casuali.Quale sarà il messaggio che l'omicida vuole lanciare alla città e alle forze dell'ordine?In più l'uomo sembra molto interessato i delitti commessi da un altro criminale, il collezionista di ossa,qualche anno prima sconfitto da Rhyme.Il criminologo e la sua squadra si attivano per scongiurare altre vittime e per capire qual'è il disegno criminoso che si nasconde dietro quegli omicidi apparentemente casuali.E qualcos'altro preoccupa Rhyme. Un altro pericolossissimo killer,L'Orologiaio , è morto in prigione.Lincol ne sembra addirittura addolorato, come se avesse perso uno stimolante avversario che mai era riuscito a capire fino in fondo.
Il nuovo romanzo di Deaver è forse il più teso e appassionante thriller dedicato alle indagini del criminologo paraplegico.Ci sono colpi di scena veramente fino all'ultima pagina, il finale non può mai essere dato per scontato e tutta la squadra di Rhyme rischierà più volte la vita.Sarà difficile abbandonare la lettura del romanzo prima del vero finale.