lunedì 6 aprile 2015

CENERENTOLA

La trama : rivisitazione del classico d'animazione Disney con personaggi in carne ed ossa.


La Disney affida al regista shakespeariano Kenneth Branagh la trasposizione cinematografica della celebre favola e lui non tradisce il film d'animazione originale ma aggiunge un soffio di personalità e vitalità ai personaggi, rendendo più moderna la morale della fiaba.
Ella è una bambina felice, con una particolare sensibilità che le fa amare qualsiasi animale e perfino a comprenderli. E' molto amata dai suoi genitori ma ben presso le viene a mancare la madre che, prima di morire , le fa promettere di essere sempre gentile e coraggiosa.
Così, quando è ormai adolescenre, quando il padre le annuncia di volersi risposare con una vedova con due figlie, è pronta ad accogliere nel migliore dei modi le nuove arrivate. E ce ne vorrà di gentilezza e coraggio per accettare la matrigna altera e scaltra e le sorellastre smorfiose e inette che la trasformeranno in una serva sporca di cenere quqndo anche il padre adorato verrà a mancare. Ella sopporta tutto per non perdere la sua casa, tutto quello che le rimane della sua vecchia vita. Un giorno incontra un giovane nel bosco, dove era fuggita per avere un pò di sollievo dalle angherie che doveva subire. Non sa che si tratta del principe del loro piccolo regno.Lui si presenta come Kit, apprendista a corte, e subito s'innamora non solo della bellezza della ragazza ma soprattutto del suo carattere, della sua audacia, della sua gentilezza.Kit sa che per sottostare alla ragion di Stato, dovrà scegliere una consorte tra le principesse dei regni confinanti ma per rivedere Ella organizza un ballo a corte dove potranno partecipare tutte le ragazze del reame, di qualsiasi condizione sociale. Ella vorrebbe recarsi al ballo non per conoscere il principe ma per rivedere l'attendente che ha tanto colpito il suo cuore.Alla cattiveria di matrigna e sorellastre, che le impediscono di recarsi a corte rimedierà la fata madrina con qualche tocco di bacchetta magica.Tutti conoscono la fine della storia che si svolge seguendo al trama tradizionale ma la novità introdotta dal regista è proprio nel carattere e nella determinazione di Ella, che non sogna il principe azzurro ma un ragazzo con cui condividere i propri ideali e a cui vuole piacere così com'è, anche sporca di cenere e non solo per avere indosso un vestito fiabesco e scarpette di cristallo. Anche il principe non è solo una figura incolore che s'innamora della più bella del ballo, anche lui vuole difendere il suo amore per la ragazza che si è scelto, che ha il cuore colmo di buoni sentimenti, anche se non è nobile o ricca.La crudeltà e l'opportunismo della matrigna trovanp una attenuante nelle sofferenze che anch'essa ha dovuto sopportare ma che invece di renderla più umana le hanno inaridito il cuore.
Abbinato al film c'è un delizioso corto d'animazione dedicato alle eroine di Frozen tanto amate dalle piccole spettatrici.

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