lunedì 13 aprile 2015

MOMENTI DI TRASCURABILE INFELICITA'-FRANCESCO PICCOLO

Dopo i momenti di trascurabile felicità che colorano impalpabilmente la nostra vita, Francesco Piccolo ci racconta quelli di trascurabile infelicità che ogni giorno costellano la nostra esistenza. Piccoli attimi di fastidio, disappunto, insofferenza non così gravi da procurarci un vero e proprio dolore ma che comunque si fanno sentire e ci lasciano un lieve retrogusto di disagio, rabbia,imbarazzo.Come quando , ad esempio ,il cameriere non ci sente quando lo chiamiamo oppure quando non ricordiamo come i nostri amici gradiscono il caffè, quando ci servono un cappuccino tiepido, quando ti dicono che potevi vestirti meglio proprio quando credevi di esserti vestito bene, quando in treno ti addormenti proprio quando passa il carrello con le vivande, quando ti regalano una candela profumata e non sai che fartene, il sospetto che quando chiudi il frigorifero la luce interna non si spenga davvero, quando ti rendi conto che non ricordi più niente di quello che un tempo avevi imparato, quando ti ritrovi le cuffiette del lettore mp3 sempre tutte aggrovigliate, quando ti chiedono a tavola di raccontare una storiella divertente ecc.
Ognuno potrebbe aggiungere a questo elenco i propri momenti di infelicità a seconda della propria sensibilità e del proprio modo di vivere e di rapportarsi agli altri.Quello che conta è capire che la vita di tutti è fatta di luci e ombre intrecciate, di piccoli avvenimenti nè troppo gioiosi nè troppo tristi. I grandi eventi, purtroppo o per fortuna capitano solo ogni tanto nella vita, il resto è questo alternarsi di sorrisi e arrabbiature, colpi di genio e brutte figure ma che sono imprescindibili gli uni dagli altri, affastellati come i bastoncini dello shangai , non si possono tirar via le cose meno belle senza rischiare di far crollare tutto. E allora è meglio riderci sopra in ogni caso, per dare più leggerezza alla vita.

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