lunedì 29 settembre 2014

UCCIDI IL PADRE - SANDRONE DAZIERI

La trama : Un bambino è scomparso, forse rapito, forse ucciso.Colomba Caselli , poliziotta in congedo dopo un traumatico episodio, viene chiamata ad indagare sul caso dal suo capo.La affiancherà nelle disperate ricerche un improbabile partner, Dante Torre, esperto in persone scomparse, dal traumatico passato.

Un adrenalitico thriller, con colpi di scena ad ogni capitolo, firmato da Sandrone Dazieri, noto sceneggiatore di fiction poliziesche.E proprio come una fiction televisiva si presenta il romanzo, con una storia serrata impossibile da riassumere in un film, molto più adatta ad una serie televisiva.
I protagonisti sono singolari e catturano subito l'attenzione del lettore per le loro caratteristiche e la loro storia.Colomba Caselli è un'ispettrice in momentaneo congedo e non sa ancora se ce la farà a rivestire la divisa.Soffre di stress post-traumatico, con attacchi di panico da quando è sopravvissuta d un attentato terroristico a Parigi.A sopraffarla è soprattutto il senso di colpa, crede di essere responsabile della strage per essere stata riconosciuta dall'attentatore che doveva arrestare.Dante Torre ha un passato ancora più traumatico.Da bambino è stato rapito e tenuto segregato per ben undici anni in un silo, senza nessun contatto con altri esseri umani ad eccezione del Padre, l'uomo che lo teneva prigioniero e lo accudiva, punendolo severamente quando contravveniva ai suoi ordini.Quando era finalmente riuscito a fuggire era una persona distrutta nell'animo e nel fisico,affetto da una inguaribile claustrofobia che lo costringeva a vivere in un appartamento tutto vetrate.Era diventato però un esperto di persone scomparse, che rintracciava dalla sua tana grazie agli indizi che solo lui sapeva cogliere.
La strana coppia viene quasi obbligata dal comandante Rovere, il capo di Colomba, ad indagare sul bambino scomparso, da soli, senza potersi fidare di nessuno, in una indagine non ufficiale che li porterà a rischiare la vita più volte, ad essere braccati dalla stessa polizia, a scontrarsi contro segreti militari inenarrabili, in una lotta contro il tempo all'ultimo respiro per cercare di salvare il bambino rapito e forse anche altri innocenti come lui, scomparsi da tanti anni.In Dante una sola certezza : dietro quei rapimenti c'è il Padre, lo stesso uomo che lo aveva imprigionato per anni senza un perchè.Ma forse la stessa Colomba non gli crede.
Si resta incollati alle pagine del romanzo , partecipando emotivamente con i protagonisti e cercando di risolvere insieme a loro gli enigmi che si presentano man mano, concatenati l'un dentro l'altro come scatole cinesi.
Non si può svelare l'epilogo.Ma forse non è finita qui.

2 commenti:

  1. Risposte
    1. Non ho letto gli altri romanzi, questo mi è piaciuto moltissimo per il suo ritmo incalzante che mi ricorda due autori che amo, Jeffwery Deaver e il compianto Giorgio Faletti

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