mercoledì 23 marzo 2011

25 MARZO - ANNUNCIAZIONE DEL SIGNORE


Il 25 marzo si festeggia l'Annunciazione del Signore. Naturalmente si tratta di una data fittizia, scelta per cadere esattamente 9 mesi prima del Natale, ma riguarda un avvenimento importantissimo per la storia della cristianità. Senza il " Si " incondizionato di Maria a diventare parte di questo Mistero non ci sarebbe stata redenzione e salvezza per gli uomini.Lei era la prescelta da Dio, nata senza peccato originale e annunciata dai profeti ma senza il suo consenso non si poteva realizzare l'incarnazione del Verbo.La cronaca di questo evento, immortalata da innumerevoli artisti, ci viene descritta dal Vangelo di Luca. Una fanciulla , promessa sposa al carpentiere Giuseppe , riceve la visita di un Angelo, che la saluta con le parole che formeranno poi una delle più dolci preghiere, l' Ave Maria : Ti saluto o piena di grazia, il Signore è con te. E' naturale che la giovane resti turbata da questa visione e ancor più dall'annuncio che il messaggero divino è venuto a portarle, partorire un Figlio che avrà un grande destino e donerà la salvezza all'umanità.Ma questo figlio non sarà frutto del suo amore per Giuseppe ma verrà concepito ad opera dello Spirito Santo, rispettando la sua purezza e la sua verginità.E con semplicità Maria accetta il volere del Signore, rimette la sua vita, che sarà completamente stravolta, nelle mani del suo Creatore, pur conoscendo le conseguenze a cui poteva andare incontro : poteva essere ripudiata dal suo sposo ed essere lapidata come adultera oppure, se il marito la accettava lo stesso, vivere un'esistenza di sospetto e forse disprezzo. Come spiegare, infatti, l'avvenimento miracoloso che le era capitato ? Con coraggio e umiltà accetta il suo ruolo di Serva del Signore pronta ad affrontare le avversità che le verranno incontro. Ma in realtà lei con questo "Si" diventa Madre del Signore e regina del Paradiso, un faro di luce che illuminerà per sempre tutta l'umanità.La storia della redenzione comincia quel giorno da quella povera casa di Nazareth che , secondo la leggenda, è stata poi trasportata in volo dagli angeli fino a Loreto, dove si può visitare nel Santuario omonimo.Comincia da quel " Si " pronunciato da una fanciulla piena di fede e dal cuore puro e grande come il destino che le era stato riservato.

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