mercoledì 30 ottobre 2013

UNA PICCOLA IMPRESA MERIDIONALE

La trama : Don Costantino, ex prete, si rifugia in un faro in disuso nel suo paese natale.Ma ben presto il suo eremo si popolerà di una schiera di personaggi di varia umanità.

Rocco Papaleo ci propone una deliziosa commedia sullo sfondo di un faro in rovina, che diventerà il rifugio per tanti personaggi in cerca di se stessi.
Don Costantino ha rinunciato per amore all'abito talare.Sua madre , per coprire lo scandalo lo confina in un vecchio faro dove un tempo lavorava suo padre, in un posto imprecisato del Sud.L'ex prete comincia appena ad assaporare la tranquillità di quel luogo che cominciano ad arrivare alla spicciolata tanti ospiti inattesi : prima Magnolia, sorella della badante di sua madre, una excort sempre pronta a rendere nota la sua professione, quasi attaccasse per prima per non essere attaccata, poi Arturo, il cognato abbandonato dalla moglie Rosa Maria, sorella di Costantino,sbeffeggiato in paese perfino dai ragazzini.Arturo è un giovane chiuso, introverso, in perenne conflitto con il padre musicista che lo vorrebbe interprete di facili canzonette in voga da suonare ai matrimoni con l'orchestrina familiare. Arriva poi Maria Rosa, la moglie fedifraga con il suo nuovo amore, che è una compagna, proprio la sorella di Magnolia.Poichè il faro, per essere almeno temporaneamente abitato, ha urgente bisogno di riparazioni, si aggiunge alla compagnia L'impresa Meridionale, composta da un aspirante stuntman e da un padre con figlioletta al seguito, per la quale rischia di perdere l'affido se non le fa condurre una vita più regolare. Infine arriva la madre di Costantino, venuta a nascondersi per la vergogna, dopo che in paese si sono venute a sapere le " disgrazie " dei suoi due figli.
Questa forzata coabitazione si risolve però in una occasione di crescita per tutti : il faro può essere trasformato in un caratteristico albergo a picco sul mare, la piccola Mela ha bisogno di studiare per poter affrontare l'esame di quinta elementare. Così tutti si mettono al lavoro, secondo i propri talenti, trasformandosi in manovali, imbianchini, docenti.Recuperando antiche suppellettili e pezzi della propria vita.
Mentre in Basilicata coast to coast, fortunata opera prima di Papaleo, il viaggio portava alla trasformazione e alla consapevolezza di sè, qui è il faro, un posto statico a catalizzare tutte queste vite un pò allo sbando e a restituire loro serenità e un nuovo futuro.Riparando il faro e rimettendolo in funzione ciascuno fa opera di restauro anche dentro di sè fino a ritrovare luce ed armonia.

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