martedì 29 settembre 2009

OTTOBRE - VINCENZO CARDARELLI


Un tempo, era d'estate,
era a quel fuoco, a quegli ardori,
che si destava la mia fantasia.
Inclino adesso all'autunno
dal colore che inebria,
amo la stanca stagione
che ha già vendemmiato.
Niente più mi somiglia, nulla più mi consola,
di quest'aria che odora
di mosto e di vino
di questo vecchio sole ottombrino
che splende nelle vigne saccheggiate.
Tra poco inizia davvero l'autuno climaticamente. E' un stagione magica, dai cieli trasparenti, i colori accesi che piano piano sfumano, i giorni che si accorciano lasciando il posto a lunghe sere azzurrine e violette, dal profumo d'uva, di terra smossa, di pioggia leggera. Una stagione che si può godere appieno solo stando a contatto con la natura. Per questo, anche se abitiamo in città, godiamoci l'autunno appena possibile con una passeggiata, una gita nei boschi o anche solo in un parco dai viali alberati.

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