Dopo il manuale semi-serio 10 regole per fare innamorare Guglielmo Scilla, il popolare Willwoosh di YouTube, approda alla letteratura fantasy creando per questo romanzo un universo complesso e inquietante , dall'atmosfera cupamente gotica e che omaggia grandi capolavori del fantasy, anche nella figura del protagonista, Daniel, un ragazzo qualunque che non sa di avere grande coraggio e un'oscuro passato.
Daniel ha 16 anni, vive con la madre Olimpia , non è particolarmente studioso e ha dovuto rinunciare alle vacanze estive per studiare alcune materie in cui era stato rimandato.
Ma come una bomba arriva la notizia che è stato sorteggiato per partecipare come concorrente alla Festa delle Fiamme, un avvenimento che ogni anno coinvolge il paese d'origine della sua famiglia con cerimonie suggestive . Daniel farebbe veramente a meno di questo onore perchè si trattava di gareggiare insieme ad altri otto ragazzi per riuscire ad accendere un braciere, per di più con addosso un ridicolo costume ispirato agli animali protagonisti del mito che celebravano, quello di Tolomeo, un ragazzo che sconfisse il Buio aiutato da nove animali.
Ma alla Festa delle Fiamme non ci si può sottrarre e così Daniel si ritrova a gareggiare, vestito da bruco, in una corsa quasi senza regole contro agguerriti avversari, in un percorso pieno di trappole e trabocchetti. Sembra di assistere ad una sorta di Hunger Games, con lotte senza esclusione di colpi e scorrettezze varie. Daniel sperava solo di non rendersi troppo ridicolo e invece, inaspettatamente, riesce a vincere. Ma durante i festeggiamenti avviene la tragedia, il ragazzo, distratto da visioni e odori che lo avevano perseguitato per tutta la giornata, precipita da una roccia e finisce in mare. E tra le onde scure incontra la morte che con la sua falce gli strappa via la vita.
Comincia allora l'avventura-incubo di Daniel, in un mondo ultraterreno che non è come tutti se l'aspettano, dove le anime non hanno ancora la consapevolezza di essere morte, sono legate a sensazioni ancora umane e devono essere addestrate per superare gli esami finali.Qui l'atmosfera è nettamente potteriana ( forse non a caso il protagonista si chiama Daniel, come l'interprete di Harry Potter ), la Cattedrale che domina il mondo di Dyuturna ricorda la scuola di magia di Howgarts, il sorvegliante Curio, assomiglia a Piton, i ragazzi morti andranno anche a lezione di magia, , stanze, porte e corridoi spariscono e riappaiono. Ma c'è anche molto di più, insetti che fungono da autobus, abiti che cambiano a comando, giudici supremi dall'aspetto infernale, demoni, mutaforme , navi dentate che cercano di mordere i passeggeri.
E un mistero da risolvere riguardo la morte di Daniel, le strane apparizioni che lo confondono, le sue oscure origini, le reticenze di custodi e guardiani e il pericolo che incombe su Dyuturna e , forse , sull'intera umanità.
Con coraggio inaspettato, acume e caparbietà Daniel dovrà venire a capo di questa intricata vicenda, contando solo sulle sue forze e sull'aiuto dei suoi amici, ragazzi morti anzitempo come lui.Una storia che lascia con il fiato sospeso e che fa venir voglia di vedere presto tramutato in un film questo mondo così intricato, fatto a scatole cinesi, dove niente è quel che sembra. E che fa sperare che ci sia un seguito, che sia nata una nuova emozionante saga capace di appassionare lettori di ogni età.
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