martedì 19 gennaio 2010
COM'E' ANDATO IL BLUE MONDAY ?
Il Blue Monday è il giorno più triste dell'anno e cade il terzo lunedi di gennaio. Secondo il ricercatore inglese Cliff Arnal in questa giornata la somma di tante cause di insoddisfazione, che lui ha calcolato con una formula matematicsa,raggiunge il suo massimo proprio in questo periodo, anzi in un giorno ben preciso, il Blue Monday appunto ,che quest'anno è stato il 18 gennaio.Può sembrare una affermazione campata in aria eppure regolarmente proprio in questo giorno in Inghilterra si realizza il maggior numero di assenze dal lavoro e i dipendenti comunque sembrano stranamente abbattuti e afflitti. Ma quali sono queste cause ? Il tempo atmosferico, l'indebitamento susseguente alla spese natalizie, i mesi che ci separano dalle vacanze o addirittura dalle prossime feste, la presa di coscienza che i buoni propositi che ci avevano così entusiasmato in vista dell'anno nuovo sono già sfumati, le aspettative già deluse e mancano nuovi stimoli per andare avanti.Certo, sono motivi più che validi per essere demoralizzati ma chissà perchè e come è stato calcolato che ci pesino di più in questo lunedi di gennaio.Quest'anno , oltre alle cause elencate c'è n'è una in più, che ha rattristato tutti, anche i più coriacei di cuore, il tremendo terremoto che ha devastato Haiti, le immagini di morte, distruzione, disperazione ci hanno scossi tutti nel profondo insieme al senso d'impotenza che questi disastri naturali portano con sè. Ma, fortunatamente, un evento così tragico non capita tutti gli anni o almeno non sempre in questo periodo dell'anno. Forse fissare una data serve in realtà a esorcizzare la tristezza, passata questa giornata buia tutto non può che migliorare e si ricomincia a sperare e credere nel giorno più felice dell'anno che arriverà con l'estate e l'avvicinarsi delle vacanze con tutto il loro bagaglio di aspettative di divertimento e relax. Comunque il Blue Monday per quest'anno è passato, forse non ce ne siamo neanche accorti, siamo stati felici o tristi come al solito e ora ce lo siamo lasciati alle spalle. E' già un motivo di felicità vero ?
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento