sabato 6 marzo 2010
ALICE IN WONDERLAND
La trama :
Alice, ormai diciannovenne, è destinata a sposare un giovanotto nobile e pedante.Ma il giorno del fidanzamento ufficiale scappa seguendo un coniglio e si ritroverà nel magico mondo che aveva visitato da bambina.
Per una storia così ricca di personaggi tutti un pò matti e improbabili Tim Burton era il regista perfetto.Certo, essendo una produzione disneyana, non ha potuto introdurre pienamente nel film tutti quegli elementi gotici e dark a lui cari ma ne è uscita comunque un'opera fantastica e godibilissima, che si distingue nettamente dalle precedenti versioni della favola di Carrol , compreso il film d'animazione della stessa Disney.
Si può dire che la storia narrata da Burton sia una specie di sequel della favola originale. Alice è una giovanetta, orfana di padre, sempre con la testa fra le nuvole e da sempre tormentata da un sogno ricorrente popolato da strani personaggi. I parenti la considerano un pò stramba e troppo insofferente delle rigide regole della società vittoriana e decidono di farla sposare con un giovane lord , anche per risollevare le sorti economiche della sua famiglia.Ma la ragazza è confusa, distratta,si sente trascinata controvoglia dagli eventi e , d'improvviso, fugge sulle tracce di un coniglio che sembra indicarle qualcosa.Precipita vorticosamente nella tana dell'animaletto fino a giungere in un mondo colorato e fantastico, che forse le ricorda qualcosa.Tutti sembrano aspettarsi grandi cose da lei, che si fa coraggio ripetendosi che è solo un sogno.Eppure dovrà convincersi che è proprio lei il personaggio tanto atteso in questo Sottomondo , l'unica in grado di liberarli dalla tirannia della crudele regina Rossa.Ma oltre l'avventura che piacerà ai più piccoli per gli animali parlanti e gli scenari colorati messi in risalto dalla tecnologia 3D,si nasconde un significato più profondo, quel viaggio interiore dall'adolescenza all'età adulta che ogni giovane deve intraprendere per capire quale sarà la sua strada e quali sono le sue reali capacità.Alice scoprirà in sè coraggio e determinazione, senso di responsabilità verso coloro che credono in lei e si sono sacrificati per la riuscita della sua impresa.Quando tornerà nel mondo reale sarà più sicura di se stessa e saprà prendere in mano le redini del suo destino.
Burton in questo film ha arruolato gli attori che gli son più cari , Helena Bonham Carter, la regina Rossa, dalla testa spropositata,così diversa dalla sorella minore , la regina Bianca amabile e graziosa, cattivissima soprattutto verso gli animali, che preferisce essere odiata piuttosto che compatita, e Johnny Depp, il cappellaio matto,strambo ma umano e coraggioso, poeticamente folle e colorato.
Gli scenari sono bellissimi e evocativi, la natura nel regno della regina Rossa è smorta e soffocata perchè predomina la paura e la tristezza , nel regno della regina Bianca invece si vedono splendidi paesaggi che ricordano un pò le terre degli elfi nel Signore degli Anelli.
Un film da godere in famiglia anche se qualche scena può spaventare i più piccoli.
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