domenica 22 marzo 2009

EQUINOZIO DI PRIMAVERA TRA EVENTO ASTRONOMICO E LEGGENDE


Con l'equinozio di primavera inizia la metà luminosa dell'anno, quando le ore di luce prevalgono su quelle di buio.Il giorno dell'equinozio segna il momento in cui vi è perfetto equilibrio fra notte e giorno e di solito cade il 21 marzo ma quest'anno si è verificato il 20 marzo, alle ore 12, 17 minuti e 27 secondi e su alcune meridiane speciali, come quella di S.Maria degli Angeli a Roma, si è anche potuto osservare materialmente il passaggio del sole, trasformando l'astratta nozione astronomica in evento visivo.La primavera, dunque, è ufficialmente arrivata e questa stagione è stata da sempre associata alla rinascita e al rinnovamento delle energie naturali, propiziati presso i popoli pre-cristiani da un'accoppiamento tra cielo e terra celebrato ritualmente da sacerdoti e sacerdotesse , come ad esempio, i riti della notte di Beltane, presso i Celti.Nella notte tra il 30 aprile e il 1° maggio ovunque si accendevano fuochi e le cerimonie di accoppiamento duravano fino allo spegnersi dei falò, in onore della Grande Madre ( la terra ) che si prendeva cura degli uomini e della natura.Anche la Pasqua cristiana, simbolo di rinascita per eccellenza, si celebra appunto in primavera , secondo un calcolo ben preciso per individuarne la data, che non è fissa come quella del Natale, ma deve cadere nella prima domenica dopo il plenilunio che segue l'equinozio di primavera. E se ci soffermiamo sul vocabolo inglese che indica la Pasqua, Easter, scopriremo che deriva dal nome di una divinità lunare molto antica, Eostra, equivalente ad Afrodite e a Venere, a cui era sacra la lepre e in onore della quale si celebravano riti propiziatori per la fertilità degli uomini e dei campi. Dalla lepre di Eostra è disceso poi il Coniglio pasquale caro ai popoli anglosassoni, anch'esso simbolo di fertilità.
La primavera è stagione di accoppiamento anche per animali e uccelli, è la celebrazione della vita che rifiorisce nei campi dopo il sonno dell'inverno. Le giornate più lunghe e luminose, l'aria più tiepida e profumata ci rendono più sereni e più attivi, godiamoci dunque questi momenti che fanno bene all'anima e al corpo, anche con piccoli gesti come comprare un mazzo di fiori, indossare qualcosa di colorato, fare una passeggiata , riprendere gradualmente a praticare uno sport all'aperto, basta poco per ricaricarsi !

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