La trama : Mattia, in rotta con la moglie, viene trasferito a Milano.Toccherà ad Alberto aiutarlo ad inserirsi nella nuova realtà.Ma anche lui ha i suoi problemi coniugali.
La coppia Bisio-Siani sbanca anche stavolta i botteghini con il seguito annunciato del fortunatissimo Benvenuti al Sud.
La situazione ora si è ribaltata, toccherà a Mattia,indolente e mammone, scontrarsi con i luoghi comuni sul nord e, soprattutto contro il mito dell'efficienza e della produttività.In qualche modo, con la sua simpatia riesce anche a cavarsela ma non è un buon momento per lui, la moglie lo ha quasi lasciato accusandolo di essere ancora un bambinone legato troppo alla madre che non vuole assumersi le sue responsabilità, neanche ora che è padre e capofamiglia.Ma anche Alberto è nel pieno di una crisi coniugale, per i motivi opposti. La moglie gli rimprovera di pensare solo al lavoro mettendo in secondo piano la famiglia.In realtà Alberto è più pressato del solito.Il suo capo (un Paolo Rossi-Marchionne in formato mignon) lo ha messo a capo di un importante progetto dall'orribile nome E.R.P.E.S teso ad otimizzare il lavoro alle Poste in modo meccanico e disumano e per questo deve sacrificare tutti i suoi week end che la moglie vorrebbere trascorrere in montagna.
I due amici , lasciati soli dalle consorti, dovranno imparare a rivedere le proprie priorità, fino a uno scambio di ruoli che li migliorerà entrambi.
Forse si ride di meno rispetto al primo film, anche perchè i pregiudizi nei confronti del sud sono molti di più rispetto al nord che si accusa di solito solo di dimostrare poco calore umano, ma comunque è un storia godibile, con un paio di scene veramente divertenti ( la cenea "milanese" a base di sushi, ad esempio )e i due protagonisti si avviano a diventare una delle coppie comiche più affiatate e spiritose , da sfruttare, si spera, anche in altre storie .
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