mercoledì 22 febbraio 2012

BENVENUTI IN CASA ESPOSITO-PINO IMPERATORE


La trama : Le avventure un pò surreali di una famiglia camorrista del popolare rione Sanità a Napoli.

Pino Imperatore, nato a Milano ma di origini napoletane, prova a descrivere, come dice lui stesso, la camorre dal di dentro, attraverso le vicende tragicomiche di una famiglia camorrista.
Tonino Esposito è figlio di un boss, Gaetano Esposito, ucciso in una faida tra bande rivali.Deve quindi onorare questa pesante eredità ma , in realtà, non ne ha la stoffa, non ha la cattiveria e la freddezza necessaria per poter calpestare impunemente i diritti e le vite altrui. Per questo soffre continuamente di incubi popolati dai più tremendi mostri dei film e dei videogiochi, per questo va periodicamente a cercare consiglio e conforto alla "capuzzella", il teschio del Capitano, nel Cimitero delle Fontanelle. Vive con la moglie Patrizia, bella e procace, i due figli Genny e Tina, i suoceri, la madre vedova e la colf ucraina Olga, più un coniglietto ,Giggetto e un'iguana, Sansone.
Tonino è alle dipendenze del capo clan Pietro O'Tarramoto e fa l'esattore del "pizzo"
dai commercianti del rione insieme all'amico Enzuccio ma non sempre è all'altezza del compito affidatogli.
La vita della famiglia Esposito potrebbe essere quella di una comune famiglia di buon reddito, tra spari di mortaretti a Capodanno, vacanze in villaggio in Calabria, matrimoni faraonici, battibecchi in famiglia. Ma su tutto si allunga l'ombra della Camorra che sottilmente avvelena ogni cosa. Anche se le vicende sono descritte in chiave comica fanno ben capire l'amarezza, la pericolosità, la precarietà di questa vita contro la legge e contro il popolo stesso che deve portare rispetto , soffrendo, a questi rappresentati della malavita.
Un'opera prima che diverte e fa riflettere da cui si potrebbe certamente trarre un film di successo e anche uno spaccato della Napoli più popolare con le sue vecchie abitudini e le nuove mode.

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