La trama : nella Sicilia del tardo 1600 la città di Messina è contesa tra Spagnoli e Francesi per la sua posizione strategica. Sullo sfondo di una guerra fratricida che provocò lutti e miserie nasce il difficile amore tra la baronessina Ginevra e il capitano spagnolo Rodrigo.
Aura Conte ci va rivivere una parte della storia siciliana ancora misconosciuta. Era il 1672, Messina si chiamava ancora Messana, capitale della Sicilia, contesa tra Spagnoli e Francesi per la sua posizione strategica. Il suo porto, detto la falce, era la via d'accesso per la conquista dell'intera isola. La città era divisa tra due fazioni, i Malvizzi, sostenitori di un governo popolare e i Merli, classe di nobili e senatori,ritenuti sfruttatori del lavoro dei cittadini. Lo Stratigoto Luigi dell'Hojo, posto dagli spagnoli a protezione della città subdolamente fomentava l'odio tra i cittadini, in attesa che una lotta fratricida li fiaccasse e li consegnasse ai dominatori spagnoli. Il barone Salvatore De Panè, nobile e quindi appartenente ai Merli ha quattro figlie, le due maggiori, Ginevra e Matilde, quasi in età da marito, molto diverse tra loro per carattere e aspirazioni.Ginevra è l'esatto contrario dello stereotipo della donna siciliana, sottomessa e accomodante .Lei ha sete di conoscere, di sapere, di capire il mondo della politica e degli uomini, di studiare, di essere libera delle proprie azioni. Ruba i libri dallo studio del padre e li legge avidamente di nascosto, ha un carattere forte e indomito, a metà strada tra la Rossella di Via col Vento e la Elinor di Ragione e Sentimento. Sarà lei, per varie tristi vicissitudini, a diventare capo famiglia, quando il barone sarà costretto a fuggire dall'isola, sarà lei a doversi scontrare con la mentalità maschilista dell'epoca ( che in realtà ancora oggi in parte perdura ) per cercare di salvare quel che resta delle loro terre per sopravvivere e conservare il patrimonio avito. Promessa sposa suo malgrado al capitano Rodrigo Olivier, vivrà con lui una tormentata storia d'amore, tra alti e bassi, tra orgoglio e desiderio, tra incomprensioni e riavvicinamenti, tra pericoli che li porteranno a sfiorare la morte e fughe rocambolesche.
Una storia appassionante di una isola che è stata sempre considerata terra di conquista, , di una città dilaniata da assassinii spietati, carestie, tradimenti, ridotta alla fame e derubata delle sue memorie storiche per essere sopraffatta più facilmente, una semplice pedina nella lotta tra le due più grandi potenze europee dell'epoca, di un amore tra due personaggi testardamente orgogliosi che, insieme, riusciranno a capovolgere il loro destino per sperare in un futuro migliore.
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Gilda, ti ringrazio tantissimo per la recensione, è stupenda e coglie completamente ciò che intendevo narrare in questo testo. Ti ringrazio di cuore! <3
RispondiEliminaGrazie a te, ero rimasta piacevolmente incuriosita dall'anteprima e sono contenta di essere riuscita subito a trovarlo !
RispondiEliminaSpero di leggere presto qualche altro tuo bel romanzo ! ( basta che ci sia anche una storia d'amore :) )