sabato 17 dicembre 2011

MIDNIGHT IN PARIS


La trama : Gil, uno sceneggiatore holliwoodiano di successo è in vacanza con la fidanzata Inez a Parigi, una città che lo ha sempre affascinato , e una notte, a mezzanotte in punto, si ritroverà a vivere un'avventura fantastica.

Il fascino romantico di Parigi, le sue luci, le piazze, i ponti, i boulevard, i bistrot, uno sfondo incantevole per un film che parte da un'espediente cinematografico più volte usato, il viaggio nel tempo, nel passato, sia esso frutto di un sogno, di magia o di tecnologia avanzata.
Gil è innamorato di Parigi , pensa che solo lì potrebbe scrivere il suo romanzo, quello che potrebbe dare un significato alla sua carriera, redditizia ma non soddisfacente per lui, fatta di film commerciali che fanno grandi incassi ma che non restano impressi a nessuno.
La sua " epoca d'oro " sono gli anni 20, quando Parigi era tutta un ribollire di arte, cultura, musica e la creatività si respirava nell'aria.Questo desiderio così ardente lo porta magicamente a trasformarlo in realtà. Una notte, allo scoccare della mezzanotte, un'auto si ferma a portarlo via, nel mondo che aveva sempre sognato.D'improvviso si trova faccia a faccia con i suoi miti, Scott Fitgerald e la moglie Zelda, Hemingway ,Picasso, Dalì, addirittura consegna il manoscritto del suo romanzo a Gertrude Stein per chiederle un parere. E poi c'è Adriana, amante prima di Modigliani ora di Picasso, corteggiata da Hemingway ma che mostra simpatia per lo spaesato Gil.
Notte dopo notte Gil continua a frequentare il suo mondo fantastico, fatto di feste, passeggiate, incontri esaltanti mentre la fidanzata si gode la vacanza con una coppia di amici e i suoceri cominciano a sospettare che lui abbia una relazione clandestina.
E una notte accade una magia nella magia, lui e Adriana tornano ancora più indietro nel tempo, all'epoca della Bella Epoque, il periodo storico preferito dalla ragazza, dove incontrano altri artisti famosi,come Degas e Touluse-Lautrec che rimpiangono l'epoca del Rinascimento. Adriana vuole restate lì (l'attrice Marion Cotillard che come in Inception sceglie di restare nel sogno e non vuole più tornare alla realtà).
Ma a questo punto Gil comprende che nessuno è contento del periodo in cui vive e s'immagina un periodo passato dove tutto è più bello e più facile e dove crede che sarebbe stato felice.Ma la felicità e la serenità dobbiamo cercarla nella nostra vita ora, nelle piccole cose, nelle dolci atmosfere di una città o di un luogo che amiamo, negli incontri di tutti i giorni. Gil troverà il coraggio di affrontare e cambiare la sua vita senza guardarsi più indietro e resta il mistero se si sia trattato di un lungo sogno o di una straordinaria realtà,frutto di una magia che può accadere solo a Parigi.

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