venerdì 5 novembre 2010

IL SORRISO DI ANGELICA


La trama : Montalbano deve indagare su una serie di furti a danno di un gruppo di amici.Ma c'è qualcosa che lo sconvolgerà appannando il suo proverbiale intuito.


Montalbano innamorato. Anzi rapito, stregato, peggio di un adolescente alla prima cotta.Non è la crisi della mezza età o un immprovviso disamoramento per la compagna storica Livia. E' di più, è un incanto che viene dal passato, il canto di una sirena a cui non può sottrarsi. Angelica, personaggio dell'Orlando Furioso,sembra essere balzata fuori all'improvviso dalle illustrazionidi Dorè su cui si era consumato gli occhi un Montalbano adolescente. Bellissima, tentatrice,basta tendere la mano per afferrarla, per entrare a far parte di quel poema cavalleresco che ora rimbomba nella mente del commissario.Per lei Montalbano mente, finge,simula e dissimula,mentre nel frattempo deve indagare su dei furti compiuti da una banda di esperti di cui anche Angelica è vittima. E questa volta deve contare solo sull'aiuto di Fazio e Catarella perchè il bel Mimì Augello è stato allicinziato, come dice Catarella, è in licenza, allontanamento strategico voluto dall'autore per lasciare campo libero a Montalbano nella sua avventura. Montalbano , dopo aver strenuamente lottato con se stesso , capirà che, come scrisse Oscar Wilde, il miglior modo per allontanare una tentazione è cederle, e dovrà anche cercare di ritrovare la lucidità necessaria per portare a termine le indagini.
Peccato che il personaggio di Camilleri invecchi come i suoi lettori, a noi piacerebbe vederlo per sempre giovane e scattante, sempre col suo sano appetito e la sua ironia, magari sempre col volto di Zingaretti che lo interpreta nella serie televisiva a cui siamo ormai affezionati. Speriamo che ci siano ancora tante indagini per il Commissario prima del pensionamento !

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