mercoledì 23 novembre 2011

LE PRIME LUCI DEL MATTINO


La trama : Elena vive stancamente il suo matrimonio, non si sente protagonista della sua vita e avrebbe voglia di evadere, di provare nuove emozioni.Un incontro le cambierà la vita.

Come molti altri romanzi , l'ultimo libro di Fabio Volo si occupa del tema dell'incomunicabilità tra i coniugi che porta invitabilmente allo sfilacciarsi del vincolo matrimoniale. A volte sono entrambi i protagonisti che si accorgono man mano che tutto quello che avevano sognato e progettato insieme non c'è più o ha perso significato, altre volte, come in questo caso è uno solo dei due che avverte la falsità, la pesantezza di una routine quotidiana senza più slanci nè passione.
Elena non vuole più accontentarsi di quello che ha, eppure l'aveva sognato fin da ragazzina.La realtà ormai è diversa, Paolo, il marito, si è adagiato nelle comodità del tran tran quotidiano, non l'ascolta, la tratta quasi come una sorella, minimizza i suoi malumori.Ma un giorno Elena intercetta lo sguardo di un collega che le smuove qualcosa dentro. All'inizio cerca di resistere a questo richiamo pericoloso e inconsueto ma poi si lascia travolgere completamente da questa passione che le fa conoscere un'altra se stessa.La protagonista rivive tutti questi avvenimenti attraverso le pagine del diario che ha sempre tenuto riportando metodicamente pensieri ed emozioni.
Le premesse sono buone ma il romanzo a un certo punto diventa una sorta di " 9 settimane e mezzo", con la descrizione di amplessi fantasiosi, suggestioni erotiche spesso prese proprio dal film, come la scena di un incontro a tre insieme a un'altra donna.La protagonista diventa pian piano un pò ridicola con le sue smanie e ci si chiede come fa il povero marito a non accorgersi di niente , con una moglie che sparisce a qualsiasi ora, stà sempre ad annusarsi le mani, si scatta foto osè in bagno. La trama poi scivola verso" Attrazione fatale", con Elena che diventa gelosa del misterioso amante, lo tempesta di telefonate e sms e arriva a raggiungerlo nel casolare in costruzione dove si era rifugiato e non l'aveva invitata.Questo comportamento metterà la parola fine al rapporto. Archiviata malamente questa storia Elena alla fine potrà ricominciare da
se stessa , consapevole delle sue potenzialità e del suo valore come donna.

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