venerdì 27 novembre 2009

28 NOVEMBRE GIORNATA NAZIONALE DELLA COLLETTA ALIMENTARE

Mentre nei paesi più poveri milioni di persone muoiono letteralmente per la fame, altri milioni di persone buttano via quasi la metà del cibo che hanno comprato.Lo spreco comincia a monte, dalla raccolta, dove , ad esempio, le verdure e la frutta meno bella vengono subito scartate, prosegue nella distribuzione, dove vengono eliminate le confezioni magari un pò ammaccate e poi ci pensiamo noi, che compriamo troppo, soprattutto quando ci sono offerte e promozioni, o ci lasciamo suggestionare dalla pubblicità e prediamo qualcosa che poi non ci piace, e il paradosso è questo, facciamo di tutto per risparmiare e poi buttiamo via quello che abbiamo comprato.Per porre rimedio a questi sprechi e aiutare concretamente chi è in difficoltà ,nel 1989 è nata la Fondazione Alimentare che si propone di raccogliere le eccedenze alimentari e distribuirle gratuitamente agli enti convenzionati .Vengono così rifornite mense per i poveri, associazioni che aiutano gli indigenti, enti che si occupano di opere caritatevoli.Tutta merce perfettamente commestibile ma magari prossima alla data di scadenza e che deve essere subito consumata. Dal 1997 anche noi semplici cittadini, oltre che con il volontariato e le donazioni, possiamo aiutare concretamente la Fondazione, con la sicurezza che il nostro contributo andrà in mani sicure e arriverà a chi ne ha davvero bisogno, attaverso la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. In circa 7600 supermercati ci saranno delle postazioni gestite dal personale della Fondazione e dai volontari, che ci chiederanno di donare una parte della spesa .Non dobbiamo fare altro che, nel nostro normale giro tra gli scaffali, prendere qualcosa da regalare a chi ha difficoltà anche a mangiare tutti i giorni. Servono scatolame in genere, omogeneizzati, pasta, legumi, olio, tutta merce non facilmente deperibile che la Fondazione prontamente redistribuirà migliorando il tenore di vita di tante persone in difficoltà. Se individualmente non possiamo far molto per eliminare la fame nel mondo, almeno possiano aiutare i nostri vicini più poveri, condividendo con loro la nostra spesa. E' un'iniziativa che ogni anno ha avuto grande successo e spesso si vedono scene tenerissime, con bambini che scelgono di donare biscotti e cioccolata , pensando ad altri bimbi come loro.Facciamo anche domani questo gesto d'amore, che non ci costa troppo sforzo nè troppo denaro, qualcuno che non conosciamo e che non ci conosce, certamente ci ringrazierà.

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