La trama : Marco, un giovane timido e imbranato, s'innamora perdutamente dell'inaccessibile Stefania. Suo padre e i suoi amici più cari cercheranno di aiutarlo a conquistarla.
Guglielmo Scilla ha fatto definitivamente il salto dal piccolo schermo del pc a quello molto più grande del cinema. Dopo la partecipazione a Matrimonio a Parigi eccolo nella sua prima prova da protagonista in questa commedia romantica e leggera.
Interpreta Marco, un ragazzo che ha lasciato gli studi universitari di astrofisica per lavorare in un asilo. Condivide un appartamento con tre amici e la sua vita scorre serena finchè non gli capita un colpo di fulmine devastante per la bella Stefania , colta, sportiva, elegante, un pò snob. Marco si sente perduto ma capita a fagiolo la visita del padre, Vincenzo Salemme, chirurgo plastico e donnaiolo impenitente. L'uomo arruola gli amici del figlio per creare una task-force in grado di aiutarlo nell'impossibile conquista, sulla base di regole dettategli dall'esperienza. Marco s'impegna a seguirle ma gli esiti non sono mai quelli sperati finchè capirà che in amore non esistono regole e strategie, bisogna essere solo sè stessi.
E la sua trasparenza e semplicità aiuteranno anche suo padre a far luce sui propri sentimenti.
Una storia divertente e briosa, che risente anche della mano di Brizzi, che attirerà certamente i giovanissimi con il richiamo del celebre Willwoosh, ma che piacerà poi anche agli adulti, soprattutto per l'ottima prova di Salemme . Avventure dolce-amare non volgari e con la piccola morale finale di essere autentici e credere nei propri sentimenti , senza voler per forza sorprendere o strafare.
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